INESTETISMI VISO
ABBASSAMENTO DEL SOPRACCIGLIO
L’abbassamento del sopracciglio, o ptosi palpebrale, è un classico inestetismo legato al passare degli anni. Si verifica perché il tono del muscolo frontale inferiore e quello orbicolare dell’occhio, che gestiscono la quota d’altezza sopraccigliare, si alterano. In particolare, se si verifica la prevalenza del muscolo orbicolare, si potrà notare un abbassamento dell’arcata sopracigliare.
A questo inestetismo si potrà rimediare in due diversi modi:
- Iniettando una tossina botulinica nel punto al confine tra i due muscoli interessati. In questo modo si può ottenere una riduzione della forza contrattile nel punto di infiltrazione e, quindi, un innalzamento della coda del sopracciglio.
- Utilizzando dei fili di sutura a sospensione di acido poliattico, completamente riassorbibili. Questi fili contengono quattro coni e sono dotati di un ramo di trazione e di uno di ancoraggio. Questa tecnica, però, ha dei rischi, soprattutto vista la presenza di alcuni rami del nervo facciale nei punti di ancoraggio dei fili. Per questo motivo, viene preferito l’uso della tossina botulinica.
Trattamenti consigliati:
ACNE E CICATRICI POST-ACNEICHE
L’acne è una malattia caratterizzata dalla presenza di uno stato infiammatorio e batterico del bulbo pilifero e della ghiandola sebacea annessa. Le zone interessate sono per lo più il viso e le spalle.
L’insorgenza dell’acne causa:
- Pelle molto grassa
- Presenza di grasso ossidato che può formare comedoni (punti neri),
- Bulbi infiammati e/o ripieni di pus.
Questa patologia è molto frequente tra i 14 e i 19 anni e colpisce più i maschi che le femmine. I follicoli colpiti dall’acne non devono essere mai spremuti, per non rischiare una contaminazione più diffusa con successivi esiti cicatriziali.
La principale conseguenza di un’acne non curata è l’insorgenza di cicatrici post acneiche.
Trattamenti consigliati per l’acne:
- Peeling medicali – peeling all’acido salicilico (preparatorio)
- Peeling medicali – peeling acnelan
- Terapia fotodinamica
- IPL luce pulsata
Trattamenti consigliati per le cicatrici post acneiche:
- Microneedling con dermaroller o dermapen
- Radiofrequenza frazionale al plasma
- Biodermogenesi
- Laser frazionale
ALTERAZIONE DEL PROFILO DEL NASO
L’abbassamento della punta del naso, causato solitamente dall’avanzare dell’età, è uno degli inestetismi del volto più semplici da risolvere. Prima di qualsiasi intervento, sarà necessario fare una visita che consiste in alcuni test di espressione e di mimica facciale, al fine di valutare l’idoneità della situazione al trattamento considerato, per poter garantire al paziente il miglior risultato possibile.
Trattamenti consigliati
- Filler con Acido Ialuronico
ALTERAZIONI DEL DERMA
L’alterazione dell’equilibrio fosfolipidico della pelle nasce spesso da cattive abitudini igeniche come l’uso eccessivo di saponi, ricchi di sostanze tensioattive, che producono un impoverimento della barriera lipidica a protezione della pelle. Questo tipo di alterazioni causano la perdita transdermica dell’acqua (tewl = trans epidermal water loss) generando disidratazione e quindi pelle secca.
La condizione di pelle grassa, invece, può dipendere spesso sia da una condizione di stress cronico che da una errata pulizia della pelle dall’inquinamento atmosferico.
In entrambe le condizioni si può riscontrare, inoltre, la presenza di pori dilatati.
Trattamenti consigliati:
- Peeling medicali
- Jet peel vitaminico – Microdermoabrasione con soluzione fisiologica
- Biodermogenesi®
- Terapia domiciliare con utilizzo di cosmeceutici riequilibranti lo strato di superficie della pelle ed idratanti
CHERATOSI SEBORROICHE
Le cheratosi seborroiche sono un inestetismo che generalmente si manifesta con delle macchie di colorito brunastro, in rilievo e con una superfice rugosa e verrucosa.
Questa patologia si manifesta principalmente in soggetti tra i 40 e i 50 anni di razza caucasica. La presenza di queste macchie è accompagnata da uno stato di forte irritazione con prurito e, talvolta, da sanguinamento.
Le terapie per curare le cheratosi seborroiche possono essere di due tipi: ablative e non ablative.
Trattamenti consigliati:
- Plexr
CICATRICI
Le cicatrici sono dei tessuti fibrosi che si formano per riparare una lesione (patologica o traumatica). Le cicatrici post-chirurgiche e da ustione rappresentano una delle più complesse alterazioni cutanee da trattare.
La terapia delle cicatrici varia in rapporto al tipo di cicatrizzazione. È importante distinguere la cicatrice ipertrofica dal cheloide ai fini terapeutici: nel secondo caso è bene evitare l’asportazione chirurgica. In ogni caso l’unica terapia per la cura estetica delle cicatrici è la chirurgia estetica.
Trattamenti consigliati:
- Biodermogenesi
CODICE A BARRE LABBRO SUPERIORE
La presenza di rughe sottili verticali sul labbro superiore può essere causata sia da una ipercinesia del muscolo orbicolare delle labbra, che al tabagismo, che genera un invecchiamento della pelle progressivo dovuto al blocco dei fibroblasti produttori di collagene di tipo 3 e di elastina.
Trattamenti consigliati:
- Filler di acido ialuronico
- Plexr (laser al plasma)
- Microneedling
- Peeling medicali
IPERTRICOSI
L’ipertricosi è una malattia caratterizzata da un aumento incontrollato di peli, anche zone solitamente non convenzionali. Questa condizione caratterizza principalmente il sesso femminile.
Esistono due tipi di ipertricosi:
- Irsutismo androgeno indipendente, dove si riscontra un aumento della concentrazione dei peli, ma senza una distribuzione particolare.
- Irsutismo androgeno dipendente, dove è presente una alterazione ormonale di tipo maschile che tenderà a concentrare l’aumento dei peli in zone come il mento, le guance, le gambe modificando i caratteri sessuali secondari.
Prima di cominciare qualsiasi percorso terapeutico sarà necessaria una visita con il nostro medico, Dottor Urbani.
Trattamenti consigliati:
- Luce Pulsata Alta Intensità
LABBRA SOTTILI E ASIMMETRIE DELLE LABBRA
La valutazione medico-estetica delle labbra verte sull’analisi del piano superiore, inferiore, laterale e controlaterale, al fine di determinare differenze sostanziali dell’aspetto estetico.
Iniziando un’analisi dal piano supero-inferiore si possono incontrare differenze sostanziali tra l’espressione del labbro superiore e quello inferiore che consistono nella più marcata lineariità e minore estrusione del vermiglio. In questo caso si può optare per una ridefinizione del labbro superiore con tecnica “Paris Lip” per ruotare il margine del labbro verso l’alto ed eventualmente con tecnica “French Lip” per alzare verso l’alto la parte centrale del labbro. In mancanza anche di volume si può infitrare il labbro ottenendo il giusto rimpolpamento.
Valutando invece la simmetria laterale e controlaterale si può ottimizzare il disegno delle arcate laterali delle labbra sia in rotazione che in volume. Analizzando infine l’arco di cupido e il filtro è possibile che si riscontri un attenuamento del disegno.
Trattamenti consigliati:
- Filler di Acido Ialuronico
LASSITÀ DEL PROFILO MANDIBOLARE E DEL SOTTOMENTO
L’inestetismo più comune del viso di un soggetto adulto è la caduta del derma della zona sotto mentoniera, conseguente alla perdita di elasticità e di tono. Il profilo laterale del terzo inferiore del viso e del collo ne risulta profondamente alterato, mostrando inequivocabilmente il passare del tempo.
L’invecchiamento è caratterizzato da una alterazione dello stato di idratazione profonda della pelle e da una forte riduzione di produzione di collagene da parte dei fibroblasti e della produzione di elastina. Il tutto viene inoltre appesantito dalla caduta (ptosi) del grasso delle guance, che scendendo verso il basso, altera il profilo mandibolare, che diventa irregolare.
Trattamenti consigliati:
- Acido polilattico
- Filler di Acido Ialuronico
- Intralipoterapia – Aqulix
- Laser Endo light lift Eufoton a fibra
- Fili di trazione
LASSITÀ DELLE PALPEBRE
L’invecchiamento e la predisposizione familiare sono le cause dell’eccedenza di pelle con conseguente appesantimento e chiusura degli occhi e diminuzione del visus, detta anche lassità delle palpebre.
Questo problema può essere risolto con un’intervento di chirurgia estetica, la Blefaroplastica, o con un metodo non chirurgico. Bisogna però fare una precisazione, mentre tutti i pazienti possono essere trattati con la via chirurgica, non tutti possono essere operati con la tecnica NO BISTURI. Anche in questa condizione di inestetismo si dovrà preventivamente procedere ad una attenta valutazione del paziente, e il carattere dirimente la scelta del trattamento elettivo sarà la presenza o meno di ptosi del grasso perioculare superiore od inferiore con impegno o della palpebra superiore o di quella inferiore (borse inferiori).
Trattamenti consigliati:
- Blefaroplastica
- Plexr
- Carbossiterapia
MACCHIE E IPOPIGMENTAZIONE DELLA PELLE
Le macchie della pelle si dividono in discromie superficiali e profonde, a seconda di dove si trova l’accumulo di menalina: a livello dello strato epidermico (efelidi, lentiggini, macchie solari) o a livello del derma profondo (cloasma e melasma).
Le pigmentazioni di superficie possono essere generate da un’eccessiva esposizione al sole senza alcuna protezione, da alterazioni ormonali o dall’utilizzo di farmaci fotopigmentanti. Per curarle si possono utilizzare peeling a base di acidi che agiscono sulla melanina, depigmentando progressivamente le macchie.
Se, invece, le alterazioni del colorito del derma sono di colore rosso intenso o rosso tendente al blu, quindi di origine vascolare, si dovrà ricorrere alla luce pulsata, in caso di capillari molto piccoli, o al Neodimio Yag 1064nm per chiudere definitivamente i vasi sanguigni in questione e per ripristinare il colorito omogeneo della pelle.
Per quanto riguarda i casi di ipopigmentazioni, ovvero perdita di melanina delle pelle, le cause più comuni sono micosi e ustioni. Entrambe sono migliorabili con l’utilizzo di trattamenti che ripristinino i melanociti, come la biodermogenesi.
Trattamenti consigliati per macchie:
- Peeling Dermamelan
- Plexr (Laser al Plasma)
Trattamenti consigliati per macchie:
- Biodermogenesi
PERDITA DEI VOLUMI E DEGLI ZIGOMI
Con il passare degli anni il tessuto adiposo della zona delle guance subisce una progressivamente una riduzione (Sub Orbital Fat) evidenziabile dall’emergenza delle ossa zigomatiche. Questo inestetismo può essere notato osservando il volto in posizione obliqua, evidenziando così la forma convessa delle guance.
Questi cedimenti possono essere contrastati con l’iniezione di filler, in modo da rimodellare le forme del volto e renderle fresche e giovanili.
Trattamenti consigliati:
- Filler di Acido Ialuronico ad alto peso molecolare
RUGHE E SOLCHI
Per rallentare preventivamente l’insorgenza di questo naturale effetto del passare degli anni, bisogna proteggere la cute dagli effetti nocivi dell’esposizione ai raggi solari, utilizzando prodotti che abbiano il fattore di protezione dai raggi UV. In questo modo, si rallenta il fotoinvecchiamento, che può provocare macchie solari, ispessimento dello strato corneo di superficie ed eritemi.
È anche importante tenere sotto controllo lo sviluppo dei radicali liberi dovuto sia all’esposizione solare, sia allo stile di vita (fumo, cattiva alimentazione, scarso apporto di acqua) utilizzando integratori di Vitamina C, A ed E, Selenio, Acido Lipoico e biostimolanti come Acido Ialuronico libero.
I solchi del viso sono inestetismi del terzo superiore e medio del volto dovuti ad una forte mimica facciale e si dividono in:
- Solchi frontali – Terzo Superiore del viso
- Solchi della glabella – Terzo Superiore del viso
- Solchi naso genieni – Terzo Medio del viso
- Rughe del contorno occhi – Terzo superiore del viso
- Solchi lacrimali e Periorbitali – Terzo Medio del viso
La genesi di questi inestetismi è da ricondursi ad una situazione di ipercinesia dei muscoli interessati (frontale superiore, corrugatore del sopracciglio e massetere) o, nel caso dei solchi naso genieni, ad una perdita di volume del grasso delle guance per discesa verso il basso della bolla Bichat. In questo caso, la terapia da utilizzare non sarà rappresentata dall’utilizzo della tossina botulinica, come per i solchi frontali e glabellari, ma si ricorrerà a un impianto di acido jaluronico per ricostituire il volume perduto e, quindi, per trazionare e “liftare” verso l’alto la zona zigomatica con scarico delle pliche naso geniene.
I risultati sono sempre soddisfacenti e, nel caso di impianti di acido jaluronico o dell’utilizzo dell’acido polilattico per ricostruire il collagene perduto, la durata va solitamente oltre i due anni. Per quanto riguarda l’uso della tossina botulinica, invece, la durata è di circa quattro o cinque mesi.
Trattamenti consigliati:
- Tossina Botulinica (Vistabex)
- Filler di Acido Ialuronico specifico per gli occhi Teoxane Redensity 2
TELEANGECTASIE E ROSACEA
Le teleangectasie sono delle dilatazioni di piccoli vasi sanguigni superficiali, hanno un aspetto ramificato e il loro colore può variare dal rosso vino al rosso bluastro. Questo inestetismo va trattato in base alle zone in cui si trova, che si distinguono in: distretto sopraombelicale e distretto sottombelicale.
In relazione alla loro collocazione devono essere trattate in maniera diversa: quelle sopraombelicali possono essere trattate dal medico estetico, mentre quelle sopraombelicali devono essere trattate da un medico specializzato in flebologia. Il trattamento di quelle sopraombelicali solitamente si risolve in una/due sedute.
La rosacea è una patologia del derma che interessa solitamente il terzo medio del volto e che si manifesta con telengectasie e con lesioni infiammatorie costituite da papole e pustole simili a quelle dell’acne. Questo inestetismo è anche noto come “couperose”. Questa condizione del volto è specifica nelle guance, dove si osserva una spiccata risposta a stimoli atmosferici o emotivi che si manifesta con discromie della pelle. Tali rossori sono dovuti da piccole dilatazione della microcircolazione di superfice.
Trattamenti consigliati per le teleangectasie:
- IPL
- Laser NeodimioYang
Trattamenti consigliati per la rosacea:
- Laser vascolare
- Luce Pulsata ad Alta Intensità
XANTELASMI E BORSE
Con il termine Xantelasmi si intende la formazione di depositi di grasso dal colorito giallastro (colesterolo), di solito nella zona perioculare. Questa presenza non è assolutamente pericolosa per la salute, ne dolorosa per il paziente, ma danneggia sensibilmente l’estetica del volto.
Gli xantelasmi possono essere facilmente rimossi chirurgicamente, con la tecnica laser (Co2) o con una tecnica chirurgica: il Plexr o Laser al Plasma.
Per quanto concerne la presenza di borse sottopalpebrali, la causa può essere rappresentata da due fattori: il primo dovuto ad una stasi circolatoria linfatica, mentre il secondo ad una presenza di grasso retropalpebrale scivolato inferiormente.
Trattamenti consigliati:
- Plexr
- Carbossiterapia