Acne a tutte le età: come riconoscerla e sconfiggerla

Fino a poco tempo fa, l’argomento trattato in questo articolo era considerato un tabù, soprattutto per quelle star che vogliono apparire a tutti i costi sempre perfette e senza nessuna imperfezione. Make-up per coprire, photoshop per correggere e riflettori ben puntati per nascondere: queste le tre regole imprescindibili per non mostrare la verità, per non essere giudicati, per non tradire le aspettative del tanto amato, quanto temuto, pubblico.
Oggi, però, le star non si mostrano più con filtri e correzioni, ma in totale naturalezza, per trasmettere il messaggio che la perfezione non è sinonimo di bellezza, che tutte le donne soffrono di un inestetismo che le rende spesso vulnerabili e insicure: il segreto è rendere i propri limiti un punto di forza.
L’inestetismo in questione è l’acne.

 

 

 

Che cos’è l’acne?

L’acne è un’infiammazione dell’apparato pilo-sebaceo che può interessare persone di ogni età (non solo adolescenti).
Sulla pelle sono presenti dei canali chiamati “follicoli” cui sono collegate le ghiandole sebacee. Le ghiandole sebacee producono naturalmente il sebo che costituisce l’importante film idrolipidico, ovvero una barriera protettiva della pelle formata da sebo ed acqua.
A volte succede che le ghiandole sebacee producano una quantità di sebo maggiore rispetto al normale formando una sorta di “tappo” che ostruisce il canale follicolare favorendo la proliferazione di batteri sulla superficie cutanea. Ciò può dar luogo a un’infezione.

Quali sono le cause dell’acne?
L’eccessiva produzione di sebo dipende da vari fattori. Al fine di curare in maniera mirata e soddisfacente l’acne, il primo step è rintracciarne le possibili cause.
Eccone alcune:

1. Squilibri ormonali
L’acne ormonale può essere causata da due tipi di ormoni: estrogeni e androgeni.
Gli estrogeni sono ormoni che giocano un ruolo molto importante per la salute generale della pelle. Sono legati alla sensibilità della pelle, alla produzione di collagene e alla guarigione delle ferite.
Gli androgeni sono un gruppo di ormoni maschili che include anche il testosterone. Alti livelli di androgeni contribuiscono alla produzione eccessiva di sebo e, conseguentemente, all’ostruzione dei pori i quali diventano, in questo modo, il luogo perfetto per la formazione dei batteri causa di imperfezioni. 

Solitamente, l’acne legata agli estrogeni è di tipo infiammatorio con zone molto arrossate, mentre l’acne legata agli androgeni è caratterizzata da brufoli senza infiammazione eccessiva.

2. Ovaio policistico
La Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCSO: Polycistic Ovary Syndrome) è una disfunzione ormonale molto comune che può coinvolgere diversi apparati. Dal punto di vista dermatologico, l’ovaio policistico si può manifestare con acne e imperfezioni come papule, pustole o comedoni.

3. Stress
Quando si è stressati, le ghiandole surrenali lavorano in maniera maggiore producendo più ormoni (cortisolo). L’incremento dei livelli ormonali nell’organismo può stimolare le ghiandole sebacee a lavorare di più causando iperproduzione di sebo e comparsa di acne.

4. Alimentazione
Un’alimentazione scorretta può essere la causa di diversi disturbi, tra cui l’acne. In questo caso, il sintomo può rappresentare un campanello d’allarme per allergie o intolleranze, come quelle a latte, formaggio o frumento. Dopo aver capito se sussiste, o meno, un’allergia o un’intolleranza, rimane di fondamentale importanza mantenere una dieta varia ed equilibrata e ridurre l’assunzione di alimenti troppo conditi (la cui alta concentrazione di grassi fa aumentare la sintesi degli ormoni derivanti dal colesterolo, affaticando il fegato).

5. Farmaci e cosmetici
Altra causa molto comune dell’insorgere dell’acne è quella legata all’assunzione di farmaci o all’applicazione di cosmetici non adatti al proprio tipo di pelle che causano un peggioramento generale dell’epidermide.

6. Fattori genetici
In uno studio condotto dal National Institute for Health Research è stato usato per la prima volta un approccio genetico studiando il DNA di quasi 27.000 persone, di cui 5.602 con acne grave. Sono stati isolati fattori genetici legati alla malattia, geni che hanno un ruolo nel dare forma ai follicoli piliferi. È possibile che le conseguenti alterazioni morfologiche dei follicoli favoriscano la colonizzazione dei batteri che causano l’acne.

 

Quanti tipi di acne esistono?

A seconda del momento, o dell’età, in cui l’acne compare, è possibile fare una distinzione tra:

– Acne neonatale: colpisce i neonati nei primi mesi di vita, solitamente si tratta di comedoni chiusi (punti bianchi)

– Acne infantile: interessa i lattanti dai 3 ai 12 mesi, colpisce particolarmente le guance e presenta comedoni o papule e pustole

– Acne giovanile: colpisce i giovani in età adolescenziale ed è dovuta principalmente a fattori ormonali

– Acne post-adolescenziale: progressione dell’acne giovanile, colpisce i giovani tra i 20 e i 25 anni

– Acne adulta o tarda: interessa i soggetti dai 25 anni in su e può essere causata da stress, ciclo mestruale, gravidanza o menopausa

– Acne premestruale: si tratta di un evento isolato e temporaneo che colpisce le donne la settimana prima della mestruazione e che rimane circoscritto a questo determinato momento

– Acne estiva: è dovuta allo sbalzo delle temperature e alla combinazione di caldo, sudore ed esposizione solare

I diversi tipi di acne possono essere suddivisi anche in base alla loro natura. A seconda della tipologia di infezione vengono classificate:

– Acne comedonica: caratterizzata dalla comparsa di comedoni chiusi o aperti (comunemente chiamati punti bianchi e punti neri)

– Acne papulosa: si contraddistingue per la presenza, più o meno estesa, di papule e pustole

– Acne cistica: interessa la parte più in profondità della pelle e presenta noduli sottocutanei dolenti

– Acne conglobata: si tratta di una forma cronica che colpisce principalmente dorso e torace, il viso non ne è particolarmente interessato

– Acne fulminans: è una forma rara, spesso accompagnata da febbre, che necessita di ospedalizzazione

– Acne cheloidea: è associata a follicolite e colpisce maggiormente soggetti dalla pelle nera o asiatici

A seconda della gravità e dell’avanzamento, l’acne può essere lieve, moderata, severa o molto severa.


Come curare l’acne ed evitarne la ricomparsa?

Il primo step è, sicuramente, individuare la causa scatenante dell’acne. Per fare ciò, è necessario effettuare un check-up strumentale della pelle per valutare l’entità dell’acne e per poter prescrivere analisi specifiche che consentano di capire se sussistono disfunzioni interne o meno. Dopodiché, un insieme di cure lavorerà in maniera sinergica per risolvere il problema. Tra queste, troviamo cure specifiche come quelle ginecologiche (e quindi ormonali), ma anche cure “esterne” come protocolli medicali studiati appositamente per curare tale inestetismo.

 

In cosa consiste il protocollo Urban Medical Beauty?

Per eliminare gradualmente il sebo in eccesso e mantenere la pelle pulita senza stressarla né incentivare l’infiammazione, il macchinario medicale giusto è il Meso Jet o Jet Peel che svolge una idro dermo-abrasione che consente di detergere in profondità la pelle grazie alla velocità supersonica con cui la soluzione fisiologica fuoriesce dallo strumento e viene veicolata.

Successivamente alla purificazione della pelle, verranno veicolate altre sostanze specifiche in base alle necessità: Vitamina C, Vitamina A, Vitamina E, Acido ialuronico e sostanze ad hoc per contrastare l’acne.
Il Meso Jet non solo purifica ma idrata in profondità, tonifica, decongestiona, ossigena il tessuto, riattiva il microcircolo ed esegue un peeling superficiale.

Un trattamento spesso utilizzato in sinergia con il Meso Jet è il peeling. Ne esistono varie tipologie e acidità, ma quelli specifici per regolare la secrezione sebacea sono a base di acido salicilico (che ha proprietà seboriequilibranti), acido mandelico (con capacità anti-batteriche) o miscele di acidi con all’interno percentuali di entrambi.

Ovviamente, è importante sapere che il peeling non viene utilizzato nella fase infiammatoria, ma soltanto dopo aver decongestionato e lenito la pelle. Come i prodotti che vengono utilizzati durante il trattamento, anche quelli impiegati nella cura domiciliare sono di fondamentale importanza. In questo caso, Urban Medical Beauty sceglie i prodotti di Biologique Recherche, un prestigioso brand che crea preparazioni cosmetiche con estratti vegetali, biomarini e biotecnologici ad elevatissima concentrazione e non utilizza profumazioni sintetiche al fine di preservare l’integrità delle formule. Questi prodotti vengono prescritti da uno Skin Therapist successivamente a un check-up approfondito della pelle.

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